Credo che questa sia la domanda che la maggior parte dei viaggiatori si pone in questo momento. Se la voglia di viaggiare è chiaramente vivissima, lo dimostra il numero di richieste che riceviamo, le domande che i viaggiatori si pongono sono ancora tante. Ma non sarà pericoloso andare in India per una cura ayurvedica? Lo Sri Lanka è più sicuro dell’India? E’ possibile fare un ritiro yoga in Thailandia in sicurezza? Non è troppo complicato muoversi adesso? Andare lontano con il rischio di non poter tornare più?
Per poter rispondere ancora più accuratamente, io stessa ho deciso di partire per un viaggio in Sri Lanka che non potevo e soprattutto non volevo rimandare ulteriormente. Viaggiare è il mio lavoro, ma è soprattutto la mia fonte di energia interna e di ispirazione. Non si possono scoprire nuove mete e nuovi percorsi rimanendo chiusi in un ufficio.
Devo essere onesta, i primi preparativi mi hanno stressata un po’. Capire quali documenti ci volessero, organizzare il viaggio in modo da essere protetta da qualsiasi inconveniente, il tutto in un momento in cui anche io ero costretta in casa in quarantena e la “liberazione” mi sembrava lontana.
Ma viaggiare è lungi dall’essere impossibile, l’importante, sarò di parte ma lo consiglio vivamente, è farsi aiutare da un’agenzia di viaggi, soprattutto per viaggi in paesi lontani. La conoscenza delle regole, ci permette una certa tranquillità nel guidare il viaggiatore, che potrebbe sentirsi “perso” in una miriade di dettagli e regolamenti. Per un costo che è identico a quello che si pagherebbe prenotando direttamente in un centro ayurvedico o in un ritiro yoga, si ha in più servizio e assistenza.
Ogni Paese ha le sue regole di accesso, anche se, in breve, ormai per viaggiare in Paesi Extra Europa, con vaccino e tampone prima della partenza, si è sicuri di poter partire. Ogni paese ha poi formalità specifiche. Dalla registrazione su portali di salute pubblica a prenotazione in determinati hotel autorizzati, all’obbligo di avere un’assicurazione viaggio per malattia. Ma questi dettagli sono secondari e si vedono di volta in volta essendo aggiornati costantemente. Bisogna anche fare attenzione al Paese di partenza e alle sue regole. Se infatti praticamente tutti i Paesi europei permettono ormai i viaggi Extra Europa, è necessario verificare nel dettaglio le condizioni di uscita e di rientro. L’Italia al momento consente viaggi per turismo in un numero molto limitato di Paesi, tra cui non ci sono purtroppo le nostre destinazioni più richieste. La Francia invece consente la partenza per turismo in Paesi Extra Europa, solo alle persone vaccinate.
Quali altre raccomandazioni? La prima è viaggiare sempre con un’assicurazione di viaggi. Le polizze ormai prevedono tutte la copertura in caso di obbligo di quarantena sul posto. Ma questa è una regola fondamentale per qualsiasi viaggio.
Temiamo che in India o in Sri Lanka i rischi siano maggiori? Con la diffusione che la Pandemia ha avuto in Europa ho i miei dubbi. L’importante è viaggiare in maniera ragionevole. Facendo comunque attenzione ed evitando rischi inutili. E se per una ragione qualsiasi non voglio andare lontano o non posso viaggiare fuori dall’Europa? Beh, l’Europa stessa ci offre la possibilità di vacanze benessere, cure ayurvediche, ritiri yoga e anche il caldo d’inverno con Madeira e le Canarie, che non hanno nulla da invidiare alle vacanze in paesi lontani.