Convivere con la pressione creata dal quotidiano. Non lasciare che a dettare i tempi siano ansie, paure, costrizioni. Non permettere che lo stress metta inconsapevoli catene al nostro corpo, limitando il nostro spirito, soffocando la nostra anima. Imparare a gestire le tensioni interiori evitando che degenerino in patologie e malesseri è una scuola di vita, un obbligo per ritrovare il piacere di assaporare la gioia che possono regalare incontri inattesi, attimi di pace, istanti di quiete profonda. Modificare il proprio stile di vita diventa la priorità per recuperare il senso di sé fatto di spazi, tempi, luoghi personali. Yoga, meditazione, nutrizione, definiscono un percorso di riappropriazione che rasserena la mente donando equilibrio allo spirito.
Rallentare per ascoltare la propria voce interiore. Ricaricarsi coltivando il silenzio. Scoprire il piacere del vuoto lasciando spazio solo all’eco del cuore. Le emozioni diventano nitide, le sensazioni scorrono con forza sulla pelle, “sentire” diventa semplice. Meditazione in movimento, passeggiate nella natura, nuotate in ruscelli di acqua cristallina dove i suoni di alberi e animali sono musica. Un esilio volontario per riconnettersi con la parte più intima, per entrare in sintonia con l’ambiente che circonda, per tornare ad apprezzare l’altro. Dimenticarsi del mondo per immergersi nel mondo è un’esperienza che fa vibrare mente e corpo. Nessun rituale, nessuna tecnica, nessun tempo definito. Unicamente la possibilità di calarsi, soli, nella natura.